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06:21 Posted In assignment 5
300 amici, ma com'è che esco sempre con i soliti 4?
Sono 10 anni che li incontro per strada, a scuola, dal parrucchiere ma non ci siamo mai salutati. Di chi sto parlando? Parlo delle decine di “amici” che ho su Facebook che per anni non ho salutato neppure se me li trovavo davanti. Serata con gli amici, imbrocchi un tipo, ci fai due chiacchiere e poi…ti chiederà il numero di telefono? No, ti dice:- Ce l’hai Facebook?
A forza, quasi come obbligo sociale mi sono iscritta.
E' qualcosa di terrificante, è la dimostrazione lampante di una società superficiale e dell’apparenza. Mostrare a tutti come si è belli nelle foto, di quanto siamo popolari, pazzi, accettati e commentati da tanta gente che come nel mio caso mi vomita addosso giudizi e non l’ho mai conosciuta! Certo ti prende la mano, ma alla fin fine è solo un modo per mostrarti agli altri e condividere emozioni, novità, pettegolezzi…Ma a parte essere la moda del momento, serve veramente a qualcosa? Perché ricercare i compagni delle elementari se in 15 anni non mi è mai venuto in mente di farlo. E’ anche vero che probabilmente i giovani che oggi usano Facebook, domani scopriranno Linkedin, o comunque avranno la possibilità di interagire e vivere in un mondo più ampio e internazionale, magari sviluppando una visione meno chiusa di chi invece non ha accesso a queste risorse.
A forza, quasi come obbligo sociale mi sono iscritta.
E' qualcosa di terrificante, è la dimostrazione lampante di una società superficiale e dell’apparenza. Mostrare a tutti come si è belli nelle foto, di quanto siamo popolari, pazzi, accettati e commentati da tanta gente che come nel mio caso mi vomita addosso giudizi e non l’ho mai conosciuta! Certo ti prende la mano, ma alla fin fine è solo un modo per mostrarti agli altri e condividere emozioni, novità, pettegolezzi…Ma a parte essere la moda del momento, serve veramente a qualcosa? Perché ricercare i compagni delle elementari se in 15 anni non mi è mai venuto in mente di farlo. E’ anche vero che probabilmente i giovani che oggi usano Facebook, domani scopriranno Linkedin, o comunque avranno la possibilità di interagire e vivere in un mondo più ampio e internazionale, magari sviluppando una visione meno chiusa di chi invece non ha accesso a queste risorse.
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